martedì 27 ottobre 2015

"La camera celeste" di Anna Viale (Libri recensiti 2015/11)

"LA CAMERA CELESTE"
DI ANNA VIALE
GILGAMESH EDIZIONI
(recensione a cura di Clelia Impicciatore)



La camera celeste”, romanzo pubblicato da Gilgamesh Edizioni, è l’opera d’esordio della scrittrice Anna Viale, laureata in scienze sociali ed etno-antropologiche.
L’intera narrazione è caratterizzata da uno stile unico e leggero che rende la lettura piacevole e interessante oltre che divertente se non quasi comica.
Le protagoniste della storia sono due sorelle, Livia e Flaminia, che hanno ereditato, dopo la morte del padre, avvocato singolare, una valigia piena di soldi. Le vicende ruotano tutte intorno a questa valigia e all’attaccamento ad essa delle due ragazze, in particolare Livia ogni giorno conta e riconta tutti i soldi che vi sono dentro ed è ossessionata dalla paura che qualcuno possa derubarle. Le sorelle vivono a Roma, sole ed escluse dal mondo, dedicandosi completamente alla lettura dei classici e all’ornitologia. Questo amore smisurato per gli uccelli unito alla loro inettitudine è la cosa che probabilmente rende il romanzo farsesco soprattutto durante i dialoghi con le altre persone. La loro inesperienza verrà portata a galla da un’amica delle scuole elementari di Livia, Zelvira, che si approfitterà della semplicità e della voglia di uscire a scoprire il mondo della sorella minore.
Sicuramente a molti le prime pagine del romanzo potranno risultare noiose e a dir poco strampalate, ma continuando la lettura sarà proprio questo carattere originale e bizzarro a rendere il tutto appassionante e coinvolgente. È raro, infatti, trovare delle storie così particolari in grado di trasportare il lettore e coinvolgerlo totalmente e questo è indubbiamente uno di quei romanzi che merita assolutamente di essere letto. 
Per acquistare il libro clicca QUI